Come e perché creare una valida newsletter aziendale

Come e perché creare una valida newsletter aziendale

Come e perché creare una valida newsletter aziendale 1016 650 Digital Mood

La newsletter aziendale è un mezzo potente per mantenere alta l’attenzione del tuo target e mettere in atto una strategia di follow up. 

Non credere a chi ti dice che la mail è morta! Non è vero e sai perchè?

Il tasso medio di apertura delle mail (dati getresponse 2022) in Italia si attesta al 28,7%. 

Rifletti su questo numero: mandi la tua newsletter a 100 “persone” e, mediamente, in 28 la aprono, sono curiosi di sapere cosa hai da dire, cosa fa la tua azienda, se puoi essergli utile, se quello che proponi è quello di cui hanno bisogno.

È chiaramente un numero enorme. A seconda del tipo di azienda, con la newsletter puoi aver bisogno di informare, aggiornare, mantenere un rapporto di fiducia e/o…vendere! 

Quindi vediamo come impostare una newsletter aziendale partendo dal principio: oltre alla questione numerica, di cui abbiamo già parlato, vediamo anche da altri punti di vista perché è così importante avere una newsletter aziendale. 

1. L’importanza di una newsletter aziendale efficace

Una newsletter aziendale efficace può essere un asset per la tua impresa. Ti permette di comunicare direttamente con il tuo pubblico di riferimento, mantenendo i tuoi clienti informati sulle ultime novità, promozioni e aggiornamenti dell’azienda.

Una newsletter ben realizzata ti consente di mantenere un rapporto costante con i tuoi clienti. Se offri contenuti di valore e aggiornamenti regolari, crei un legame di fiducia e rafforzi la tua brand reputation. 

Una newsletter aziendale che funziona ti dà l’opportunità di posizionarti come un’azienda competente e di essere presente in modo costante nella mente dei tuoi clienti. 

Ricorda sempre che le persone che ricevono la tua mail ti hanno lasciato il loro indirizzo email, i loro dati, per cui sono oltre il momento della scoperta.

Sono persone che hanno già mostrato un interesse concreto per i tuoi prodotti o per i tuoi servizi. E si aspettano di ricevere qualcosa in cambio, ovviamente. 

2. Identificare il pubblico target per la tua newsletter aziendale

Prima di iniziare a creare la tua newsletter, è fondamentale comprendere chi è il tuo pubblico target. Solo conoscendo a fondo i tuoi destinatari, potrai creare contenuti che rispondano alle loro esigenze e generino interesse.

Quindi, come puoi identificare il tuo pubblico target?

Inizia con l’analisi dei dati dei tuoi clienti attuali.

Raccogli informazioni demografiche, comportamentali e di acquisto. Questi dati ti aiuteranno a creare segmenti di pubblico, permettendoti di inviare contenuti mirati a gruppi specifici creando differenti mailing list.

Sfrutta strumenti come Google Analytics per ottenere informazioni sulle visite al tuo sito web. Questi dati possono rivelarti quali pagine sono più visitate e quali argomenti suscitano maggiore interesse. Utilizza queste informazioni per adattare il tuo messaggio nella newsletter e generare maggiore consapevolezza in chi legge, lead nurturing.

3. Design e layout di una newsletter che funziona

Il design e il layout della tua newsletter sono elementi cruciali per catturare l’attenzione e garantire una buona esperienza al tuo destinatario.

Ecco alcuni suggerimenti pratici con cui puoi creare una newsletter che funzioni:

  • Scegli un design pulito e professionale che rispecchi l’immagine del tuo brand.
  • Utilizza un template predefinito per semplificare il processo di creazione della newsletter.
  • Organizza il contenuto in modo chiaro e strutturato, con sezioni distinte per articoli, promozioni e aggiornamenti.
  • Utilizza immagini e grafica di alta qualità per rendere la newsletter visivamente accattivante.
  • Assicurati che il tuo design sia responsive, cioè adattabile a diversi dispositivi come desktop, smartphone e tablet.
  • Utilizza colori e tipografie coerenti con l’identità del tuo brand.
  • Includi link di condivisione sui social media per incoraggiare i lettori a diffondere il tuo contenuto.

Ogni piattaforma di email marketing ha le sue caratteristiche, anche se tutte sono piuttosto intuitive e ricche di opzioni. 

Ti voglio mostrare due esempi di newsletter aziendali con due piattaforme differenti e soprattutto con due intenti differenti, uno promozionale e l’altro di aggiornamento degli articoli del blog.

Entrambe hanno un buon tasso d’apertura anche perchè vengono spedite a un target ben segmentato (di cui parleremo dopo). 

Noterai da sol* le differenze di layout e design, perchè le aziende devono comunicare mood molto diversi. 

Utilizziamo Klaviyo per uno store di moda, è una piattaforma molto performante per l’integrazione tra store fisico e e-commerce. Questo è un esempio di come una mail promozionale può trasformarsi in un appuntamento atteso dalle clienti, che poi acquistano direttamente dal percorso di shopping creato dalla mail rispondendo, in modo semplice, a una call to action.

Il template è attento alla moda, l’elaborazione grafica e il copy sono curati e d’effetto per il nostro pubblico 

Questa invece è una mail per gli iscritti al blog di un ecommerce di prodotti dietetici. Come puoi vedere il template è più professionale, dai colori più sobri e legati comunque al mondo sanitario e del wellness. 

Gli articoli hanno banner di presentazione che segue lo stile medico, mentre il tono di voce (TOV) è colloquiale e informativo. Chi si iscrive al blog è appassionato a leggere e conosce lo stile degli articoli, molto probabilmente lo vuole ritrovare…nulla è a caso!

4. La segmentazione per una newsletter aziendale di successo

La segmentazione del pubblico è una strategia potente per creare una newsletter aziendale di successo. Suddividere il tuo pubblico in segmenti ti permette di inviare contenuti personalizzati e pertinenti, aumentando l’engagement dei lettori.

Ecco come puoi fare la segmentazione:

  • utilizza le informazioni demografiche e comportamentali raccolte in precedenza per creare segmenti di pubblico. Ad esempio, puoi segmentare i tuoi clienti in base all’età, al genere, alla posizione geografica o agli interessi specifici. Successivamente, crea contenuti mirati per ogni segmento
  • la segmentazione ti consente di inviare contenuti rilevanti e di valore, aumentando così le probabilità che i tuoi lettori interagiscano con la newsletter. Ti aiuta a ottimizzare le conversioni, perché i messaggi mirati hanno maggiori possibilità di generare azioni concrete da parte dei destinatari.

Nell’e-commerce di moda possiamo suddividere le persone che hanno già acquistato. Possiamo inviare newsletter con sconti speciali.

Possiamo creare regali di compleanno e possiamo creare campagne di email marketing mirate in base ai loro interessi mostrati su diversi canali. Le opzioni sono davvero tante.

Per l’ecommerce di prodotti dietetici facciamo ragionamenti molto diversi con comunicazioni mirate alle abitudini d’acquisto e alle richieste nella chat. 

Un ulteriore passaggio è la scelta di strutturare campagne estemporanee o creare flussi di marketing automation. Grazie alle potenzialità dei software di email marketing e all’analisi dei clienti è possibile attivare flows automatici che seguono precisi comportamenti dell’utente. 

Questa è una strategia omnichannel, se forse ti stavi chiedendo cosa fosse. 

Questo significa “arrivare dritto al cuore delle persone”.

Segmentare il pubblico significa aderire il più possibile a quello che le persone desiderano ricevere. In cambio avrai attenzione, fidelizzazione e conversioni.  

5. Le tempistiche di invio della newsletter aziendale

La scelta delle tempistiche di invio della tua newsletter è un aspetto cruciale. Devi trovare il momento migliore per raggiungere il tuo pubblico target e massimizzare l’efficacia delle tue comunicazioni

Ti dò alcuni suggerimenti che possono aiutarti: 

  • analizza i dati demografici e comportamentali delle tue liste di contatti per individuare i momenti in cui sono più attivi. Ad esempio, se il tuo pubblico è composto da professionisti che lavorano durante la settimana, potresti inviare la newsletter durante il weekend per massimizzare la probabilità che venga letta.
  • testa diverse opzioni di tempistiche di invio e monitora le metriche chiave, come il tasso di apertura e di click. Questi dati ti forniranno informazioni preziose per ottimizzare le tempistiche di invio di emali nel tempo e scoprire quando il tuo pubblico è più disposto ad aprire la tua newsletter. Per esempio noi abbiamo scoperto che le ragazze il giovedì all’ora di pranzo amano guardare vestiti e accessori. 

6. Monitorare e analizzare i risultati

Il monitoraggio e l’analisi dei risultati della tua newsletter aziendale, sono essenziali per valutare l’efficacia delle tue strategie e apportare eventuali miglioramenti.

Nel concreto come puoi farla? 

  • utilizza un software di email marketing che ti fornisca metriche dettagliate, come il tasso di apertura, di click e di conversione. Monitora anche i tassi di cancellazione e di reindirizzamento per comprendere l’efficacia dei tuoi messaggi.
  • testa diverse versioni di oggetto e di copy per individuare quali generano i migliori risultati. Analizza i dati demografici e comportamentali dei tuoi lettori per comprendere meglio il tuo pubblico.
  • utilizza il tracciamento delle URL per identificare quali link vengono cliccati e quali pagine del tuo sito web vengono visitate grazie alla newsletter. 

Un attento lavoro di monitoraggio è un ottimo modo per ottimizzare costantemente il tuo flusso di email marketing, per creare un appuntamento atteso con piacere dal tuo pubblico. 

Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a impostare la tua strategia di email marketing per ottenere risultati misurabili e perfezionabili.  

Investire nella creazione di una newsletter aziendale efficace può portare a un aumento dell’engagement, delle conversioni e della fidelizzazione dei clienti, fornendo un vantaggio competitivo per la tua impresa.

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