Come arrivare a “Striscia la notizia” con un meme e a cosa serve – davvero – un post virale

Come arrivare a “Striscia la notizia” con un meme e a cosa serve – davvero – un post virale

Come arrivare a “Striscia la notizia” con un meme e a cosa serve – davvero – un post virale 682 382 Digital Mood

L’annuncio del ritiro di Valentino Rossi ha generato grande coinvolgimento e interesse dentro e fuori dai social. Anche noi di Digital Mood amiamo le moto ma in questa notizia abbiamo visto più un punto di partenza che di arrivo. 

Partendo dalla news, infatti, abbiamo creato un post per la pagina Facebook di un nostro cliente che è diventato talmente virale da portarci fino a Striscia La Notizia!

Intendiamoci, la viralità di un post non serve a nulla se dietro non c’è un progetto digital sviluppato in tutte le sue fasi e costruito su misura per il brand, in base ai suoi obiettivi.

la viralità fine a se stessa non serve a nulla se dietro non c’è un progetto

Continua a leggere per scoprire come siamo riusciti a creare un meme virale che da Facebook è rimbalzato su Instagram, poi su Whatsapp, ed è arrivato fino a Striscia la Notizia, e quali benefici concreti ha portato al nostro cliente. 

Il caso del post virale

Un signore osserva un cantiere stradale, ma non è un anonimo pensionato: il suo volto è quello di Valentino Rossi, celebrità appena andata in pensione dal mondo dello sport. Questo il meme creato per l’azienda bresciana Sogem che è riuscito a innescare il meccanismo del successo sui social. 

Operando nel settore delle opere stradali, i cantieri sono all’ordine del giorno per Sogem, così come il trovarsi faccia a faccia con gli anziani osservatori, magari muniti di cappello che, nella classica posizione con mani dietro alla schiena, commentano e talvolta danno anche suggerimenti su come effettuare i lavori.


Quella dell’umarell, ovvero dell’anziano che assiste ai cantieri, è una figura divertente che, per il nostro cliente, i suoi dipendenti e per chiunque lavori nel settore dei lavori stradali, rappresenta una presenza concreta e costante.
Ecco il primo elemento di successo di questo meme: aver individuato uno stereotipo che fa sorridere, legato al settore di rifermento e universalmente riconosciuto.

Altro ingrediente di sicuro successo è stato quello di cavalcare l’onda dell’addio alle piste di Valentino Rossi, una figura molto amata che, proprio in quel momento, andava “in pensione”, sportivamente parlando. Ecco che l’idea aveva preso forma: ora mancava solo una buona grafica, una caption ad effetto e il riferimento al brand.

Il progetto grafico è stato realizzato in modo superbo da Chiara Lussignoli che ha collaborato nel team di Digital Mood, ha inserito in modo armonico il viso di Valentino Rossi sul corpo di un anziano osservatore di cantieri, il nome del brand è stato scritto sulle recinzioni del cantiere raffigurato e, infine, la caption recitava semplicemente la frase “Buona Vita Valentino”, per non aggiungere troppo al meme che parlava da solo.

Coraggio e lungimiranza del cliente hanno fatto il resto del successo.

Come inserire un post virale in una strategia digital, che funzioni e converta nel lungo periodo

Un post virale può essere una bella soddisfazione per una web agency o un’azienda, ma se non è inserito in una strategia digital ben precisa, visualizzazioni, condivisioni e reazioni rischiano di trasformarsi in inutili vanity metrics.

Il cliente per cui abbiamo realizzato il meme si è affidato a noi molto tempo fa. Abbiamo creato per lui una strategia che va oltre la gestione dei suoi social. Si tratta di canali che, nel suo caso, non servono ad attirare clienti in modo diretto. ma a far conoscere le azioni dell’azienda sul territorio, avvicinando a sé possibili collaboratori o aziende che potrebbero ricordare il brand in una futura scelta di fornitori.

Abbiamo aiutato il nostro cliente a posizionarsi sul mercato; abbiamo costruito il suo sito in modo che fosse coerente con la sua comunicazione e la sua filosofia aziendale e, in occasione dei quarant’anni del brand, lo abbiamo aiutato a trovare un modo per restituire qualcosa al territorio su cui lavora, organizzando la sua partecipazione al progetto Piantumazione Selvaggia e facendo risuonare questa azione con un motto studiato ad hoc: “Da quarant’anni sulla tua strada”.

Quindi un post virale, come qualsiasi altra azione di successo, non può prescindere dall’approfondita conoscenza del brand che la firma. Noi di Digital Mood sapevamo che il post avrebbe avuto un alto coinvolgimento, perché conosciamo il pubblico e le dinamiche del mercato di riferimento, oltre a quelle dei social. Questo è stato determinante per rendere il post virale e quando questo è successo, non ci ha certo stupiti. Il risultato è stato una grande circolazione del brand, per una maggiore visibilità sia sul territorio, sia al di fuori di esso.

Il Meme realizzato per Sogem non è certo un caso unico di successo per Digital Mood. Tutti i giorni condividiamo con i nostri clienti la gioia di raggiungere insieme obiettivi di business, sfruttando le potenzialità del digitale e creando una continuità anche off line, o come ci piace dire, “on life”.  

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